Le coperture isotermiche permettono di proteggere i prodotti termosensibili nelle fasi di trasbordo da un ambiente all’altro.
Quando si parla di Catena del Freddo, una delle priorità fondamentali è quella di garantire il mantenimento delle corrette condizioni durante ogni fase della logistica. Per questo, molte aziende si concentrano sull’ottimizzazione del trasporto e dello stoccaggio, dimenticando un passaggio fondamentale: il trasferimento da un ambiente all’altro. Un esempio di queste situazioni è dato dal passaggio del carico dal mezzo di trasporto al magazzino e viceversa.
Questa fase è una tra le più critiche, visto che i prodotti si trovano fuori da qualsiasi tipo di ambiente refrigerato e sono esposti alle condizioni esterne, in particolare all’irraggiamento diretto dei raggi solari e alle conseguenti escursioni termiche.
Come fare, quindi, ad assicurare le giuste condizioni anche in questi brevi ma comunque critici tratti della Supply Chain? Con le coperture isotermiche.
La protezione delle coperture isotermiche
Si tratta di rivestimenti realizzati attraverso la combinazione di plastica a bolle e di uno strato di alluminio, applicabili su pallet, contenitori aerei, carrelli mobili e ogni tipo di packaging, Le coperture isotermiche vengono proposte da Air Sea Italia nella versione Thermoboll Plus: la sua capacità isolante si pone al vertice fra quelle proposte dal mercato, è indicata anche per gli sbalzi termici negativi e quindi può essere usata in qualsiasi condizione climatica
Questa soluzione, impiegata per la protezione di prodotti termosensibili e deperibili come farmaci e alimenti, permette di:
- Mitigare l’influsso di temperature elevate e di escursioni termiche in qualsiasi situazione, dal carico/scarico per i trasporti su strada ai trasbordi aeroportuali
- Riflettere i raggi solari
- Personalizzare le dimensioni della copertura
- Scegliere tra una variante in fodere termosaldate a misura oppure in fogli