Il profilo termico a rischio controllato consente una migliore comprensione delle variazioni di temperatura durante il tragitto e, di conseguenza, permette di avere una migliore conservazione e di ridurre le perdite economiche.
Lo studio dei profili termici (ATP, Ambient Thermal Profile) è una risorsa fondamentale per assicurare la corretta conservazione dei prodotti durante il trasporto, dato che fornisce informazioni importanti per la scelta del packaging, lo stoccaggio e il monitoraggio. Tuttavia, questo metodo non copre tutte le possibili variabili e quindi può presentare dei rischi.
Ecco perché Sensitech® ha sviluppato una versione più avanzata: il profilo termico a rischio controllato (RCATP, Risk-Controlled Ambient Thermal Profile), un metodo che ricorre a 2 profili contemporaneamente, uno riportante i valori più caldi e uno riportante quelli più freddi durante una stagione. Applicando questo procedimento per ogni stagione, il profilo finale fornisce il range di temperatura completo di un determinato periodo: con questi dati alla mano, è possibile testare i contenitori simulando tutte le condizioni che si possono verificare durante un trasporto e, di conseguenza, ridurre il rischio di compromissione della merce.
Vediamo ora quali sono i concetti principali che questa metodologia comprende.
Temperatura ideale, valori di calore e tempo in transito
Su questi 3 elementi si basa il calcolo del RCATP. Vediamo come ognuno di essi determina il risultato finale.
Temperatura ideale
La metodologia RCATP si basa sulla creazione di una temperatura arbitraria che rappresenta la soglia ottimale alla quale un prodotto deve essere conservato. Per molti prodotti, questo valore potrebbe essere basato sulla temperatura che soddisfa la conformità normativa, che è tipicamente 2-8°C. La temperatura ottimale o ideale per questa gamma di prodotti è in genere 5°C, in quanto rappresenta la media dei due limiti.
Valori di calore
Per fare un confronto tra le varie condizioni possibili e trovare una soluzione ottimale, il modello RCATP utilizza anche i valori circa la quantità di calore associata ad ogni trasporto, misurando la differenza tra il rapporto tempo/temperatura e la temperatura ideale. Questo permette di capire quanto, in media, la temperatura della merce supera, in eccesso o in negativo, la soglia di conservazione.
Tempo in transito (o lunghezza del viaggio)
La durata di un trasporto è una variabile considerevole. Ecco perché il RCATP prevede che i trend relativi ai valori di calore siano poi divisi in blocchi orari: in questo modo è possibile fare un confronto ancora più preciso delle varie spedizioni, alle quali viene assegnata una percentuale di rischio (che dipende da diversi fattori). Attraverso questo sistema, le aziende possono poi stabilire quanti dei propri trasporti sarebbero a rischio di compromissione termica in caso di esposizione a valori eccessivi o negativi.
I vantaggi del profilo termico a rischio controllato
Come abbiamo visto, il profilo termico a rischio controllato parte dalla temperatura ideale di un prodotto, la usa in relazione ai profili termici massimi e minimi delle spedizioni e, infine, individua i trasporti più a rischio attraverso l’elemento temporale.
Rispetto ai profili classici, questo metodo d’analisi presenta diversi vantaggi, quali:
Maggiore comprensione dei dati
Come processo consultivo, la metodologia RCATP aiuta le aziende a considerare una gamma più ampia di variabili, visto che può potenzialmente includere dati sulla stabilità del prodotto, sul suo costo, sui costi di processo, sulle opzioni di distribuzione e sui livelli di servizio, nonché sui costi di imballaggio e progettazione.
Migliore analisi costi/rischi
Le aziende possono valutare la compromissione del prodotto e i costi logistici in eccesso, riducendo al minimo il costo totale di distribuzione. Ad esempio, un’analisi RCATP consente alle aziende di misurare il costo del mantenimento della qualità attraverso l’imballaggio termico e i servizi logistici specializzati. Le aziende possono confrontare il costo di tale protezione con il rischio e i costi previsti associati alla quarantena o perdita del prodotto a causa degli effetti negativi dell’esposizione termica.
Più insight sui livelli accettabili di rischio
Con i dati a disposizione è possibile definire i requisiti della catena di approvvigionamento e determinare quali tipi di investimenti sono necessari per mantenere la qualità del prodotto, la sicurezza dei consumatori e la conformità alla normativa. Le aziende possono identificare e valutare diversi compromessi e definire in modo intelligente il livello di variabilità o il rischio che sono disposte ad assumere. Ad esempio, possono determinare quale sia il livello di rischio accettabile per una specifica rete di distribuzione e creare un processo di progettazione del packaging per ottimizzare i costi di distribuzione. Questo approccio può anche portare a scelte diverse riguardo altri fattori nel sistema di distribuzione, come la selezione dei cluster, la modalità di trasporto e i livelli di servizio di spedizione.
L’utilizzo di questi profili di temperatura è un modo efficace ed essenziale per ottimizzare le soluzioni di imballaggio terziarie per spedizioni termosensibili. Data l’ampiezza dei parametri e l’ampia gamma di variabili coinvolte, è opportuno raccogliere continuamente dati reali per determinare la quantità di rischio nelle varie spedizioni, anche attraverso sperimentazioni ripetute durante il trasporto.
Il profilo termico a rischio controllato applicato ai servizi di mappatura termica
Il servizio di mappatura termica dei mezzi proposti da Sensitech e distribuiti da Air Sea Italia ricorrono tutti alla metodologia RCATP e rappresentano una risorsa innovativa nel campo della logistica del fredda.
Grazie alle caratteristiche di cui abbiamo parlato finora, questo servizio consente alle aziende di gestire le reti di distribuzione in modo intelligente, con una maggiore consapevolezza dei rischi, per valutare più efficacemente le soluzioni migliori ai fini dell’aspetto economico e qualitativo.
Per maggiori informazioni su questo servizio, non esitate a contattarci!